La Terapia Sciamanica
La curanderia non deve essere vista come un sostitutivo alle terapie mediche, ma va intesa come un supporto verso il proprio processo di guarigione.
Tale processo avviene sempre in due: da una parte c’è il terapeuta che svolge la sua parte, dall’altra il cliente che si impegna ad iniziare un processo di crescita interiore. La malattia infatti, nello sciamanesimo e in generale nelle filosofie olistiche, è la manifestazione fisica di un disagio emotivo interiore dovuto da un trauma il più delle volte inconscio. Tale disarmonia energetica inizia a manifestarsi a livello sottile nel campo aurico, per poi scendere nella materia e manifestarsi a livello fisico sotto forma di malattia. Quest’ultima se curata solo da un punto di vista fisico tenderà a permanere e rimanifestarsi.
Per questo motivo è importante curarsi con terapie classiche, essendo il malessere ormai presente sul piano materiale, ma è altrettanto importante indagare le cause che stanno dietro al problema, prenderne consapevolezza e iniziare un processo di guarigione a livello sottile, collaborando con le richieste del terapeuta.
L’atto di guarigione avviene quindi in collaborazione, non è un atto magico, seppure talvolta visti i risultati sorprendenti possa sembrarlo, ma è un processo che mette in moto la reale volontà della persona di guarire e lasciare andare degli schemi comportamentali e degli attaccamenti, delle ferite e delle tendenze che stanno alla radice della malattia.
Lo sciamano/curandero/terapeuta mette in atto il proprio sapere e le proprie competenze per aiutare questo processo, che sarebbe molto difficile da fare da soli o con il solo ausilio delle terapie classiche.
La terapia sciamanica si risolve in un massimo di tre sedute, lavora ad un livello profondo e avvia un processo che accompagnerà la persona per diversi mesi.
La terapia spirituale sciamanica è una forma di curanderia basata sul riequilibrio energetico, si avvale di molteplici strumenti atti a riportare integrità e armonia in ogni aspetto dell’essere. È un processo di guarigione che s’innesca dentro la persona quando si riconnette al proprio centro anima. Attraverso diversi sistemi e processi viene ripristinato lo scorrere dell’energia nei chakra, nadi e corpi sottili. Si bilanciano gli elementi costitutivi dell’essere. Dando spazio alle resistenze si viene accompagnati alla resa, al rilassamento profondo che è l’abbraccio di Dio in un “non fare” che cura e sana. Si chiudono le ferite dell’anima eliminando le energie tossiche del conflitto e attraverso la luce e l’informazione si chiude la ferita e si riscrive la storia personale.
Ricevere una guarigione spirituale sciamanica dona pace, sollievo e armonia. Riconnette in profondità con la nostra naturalezza e con la nostra divinità interiore, può essere da supporto e guarigione nei molti aspetti dei nostri malanni, guarendo l’inconscio ci guida verso una guarigione globale.